OVULAZIONE: quando la gallina fa le uova!
L’ovulazione è quella fase del ciclo mestruale in cui la fertilità raggiunge il suo picco: ogni persona con una vita sessuale attiva - e nessuna intenzione di procreare - impara presto a formulare con esattezza il calcolo dell’ovulazione sperando che questo sia sufficiente a scongiurare una gravidanza indesiderata. Il metodo non è assolutamente affidabile mentre è vero che le coppie che vogliono invece rimanere “incinte” possono imparare a leggere i segni fisici di questo fenomeno. Da come funzionano i test d’ovulazione a come gestire un’eventuale ovulazione dolorosa: vediamo come vivere i vari sintomi dell’ovulazione in modo sereno e sfruttarne appieno i vantaggi.
SOMMARIO
Ovulazione: cos’è?
Ovulazione: calcolo del periodo fertile
Ovulazione: sintomi e come riconoscerli
Test dell’ovulazione ed efficacia
Ovulazione dolorosa: cause
Come organizzare il calendario in base all’ovulazione
Ovulazione: cos’è?
L’ovulazione è il rilascio di un uovo maturo da una delle ovaie, che avviene ogni mese in un ciclo regolare. Una persona è generalmente più fertile nel periodo dell'ovulazione: l’uovo infatti viene “messo in bella mostra” per eventuali spermatozoi che dovessero passare per caso da quelle parti. Ma - come tutte le cose belle - dura poco perché ha una vitalità di circa 12-24 ore a seconda del caso. Con l’ovulazione bisogna letteralmente cogliere l’attimo prima che l’uovo venga congedato. In questo periodo ci si sente più sexy, piene di energie da condividere e perfino regalare.
Ovulazione: calcolo del periodo fertile
Il calcolo dell’ovulazione: se da un lato non è un metodo contraccettivo affidabile, è invece un gesto utile per quelle persone che stanno cercando una gravidanza perché aiuta a comprendere la finestra fertile in cui restare incinti!
Quando avviene l'ovulazione?
L'ovulazione di solito avviene a metà del ciclo mestruale, o intorno al 14° giorno per chi ha un ciclo medio di 28 giorni, contando dal primo giorno di flusso mestruale al primo giorno del successivo. Ma come per tutto ciò che riguarda la gravidanza, c'è una vasta gamma di possibilità, dato che i cicli possono durare da 23 a 35 giorni, e anche il vostro ciclo e il momento dell'ovulazione possono variare leggermente di mese in mese. Un uovo può essere fecondato tra le 12 e le 24 ore dopo l'ovulazione. Il tempo specifico che impiega l'ovulo per essere rilasciato dall'ovaio e raccolto dalle tube di Falloppio è variabile, ma si verifica da 12 a 24 ore dopo il picco dell'ormone LH. Durante ogni ciclo mestruale, le coppie sane che non usano anticoncezionali hanno in genere circa il 25-30% di possibilità di incorrere in una gravidanza, anche se questo calcolo può variare molto a seconda delle circostanze, in particolare in relazione all'età: è comunque una probabilità straordinariamente alta considerando che l’ovulo resta disponibile per un’eventuale fecondazione non più di 24 ore! Inoltre gli spermatozoi sono in grado di sopravvivere più tempo dell’uovo, da tre a sei giorni. Il che significa che anche se fate sesso qualche giorno prima dell'ovulazione, ci possono essere molti spermatozoi ancora in giro per fare un salutino all'uovo prima che faccia il suo viaggio lungo le tube di Falloppio. E ricordate: basta un solo spermatozoo per fare un bambino. Per chi desidera una gravidanza fare sesso il giorno dell'ovulazione sarebbe l'ideale, dato che dopo la finestra tende a chiudersi fino al ciclo successivo. Quindi quando l'obiettivo è la gravidanza è fondamentale saper riconoscere i segni dell'ovulazione oppure acquistare un test d’ovulazione.
Ovulazione: sintomi e come riconoscerli
Ci sono alcuni segnali che indicano un’ovulazione imminente o in corso. Ovviamente non sono un metodo di valutazione scientifica ma se siete persone che amano ascoltare il proprio corpo e il suo linguaggio imparerete con il tempo a decifrarli: solo il 20% delle persone mestruanti, ad oggi, è in grado secondo le statistiche di capire quando sta ovulando. Vogliamo che questa percentuale salga fino a quando tutte le persone avranno abbastanza tempo e cuore per riconoscere i segnali del corpo. Però, occhio, nessuno di noi dovrebbe comunque considerarlo come un metodo contraccettivo infallibile.
Scopriamo i segnali dell’ovulazione
1) Avete un leggero calo della temperatura che poi risale nuovamente, succede una cosa simile prima di addormentarvi quando il corpo perde 1 grado di temperatura. Per chi vuole seguire questo percorso è possibile imparare a tracciare la temperatura corporea basale: si misura con un termometro speciale al mattino, prima di alzarsi. La temperatura basale cambia in base alle fluttuazioni ormonali. Nella prima fase del ciclo - in cui domina l’estrogeno - la temperatura è più bassa questo indica che siamo appena prima dell’ovulazione. Appena ovuliamo, il progesterone si impenna e riscalda il corpo per tenere l’ovetto al caldo. Seguire l’andamento della temperatura vi permette di capire se effettivamente l’ovulazione è avvenuta.
2) Potresti sentire dei leggeri crampi o addirittura una lieve fitta - anche conosciuta come mittelschmerz. Di solito questa fitta è percepibile su uno dei due lati (sull’ovaio che sta ovulando) ed è come il campanello che segnala la piena maturazione e il rilascio dell’uovo.
3) Se anche a te piace osservare le trasformazioni mensili della tua vulva e vagina noterai che durante l’ovulazione la vulva si inturgidisce e la cervice (ovvero il “collo” dell’utero, in fondo al canale vaginale) diventa più morbida, per accogliere gli spermatozoi in arrivo. Prova a fare un test in prima persona infilando dentro un dito e toccando: nella prima fase del ciclo mestruale la cervice è chiusa e bassa. Nel periodo dell’ovulazione si ammorbidisce e si apre un po’ per lasciare passare lo sperma. Non tutte le persone sono abituate a percepire queste trasformazioni del corpo ma è possibile scoprirle con un controllo quotidiano della cervice.
4) Ti faresti anche i lampioni. O come dicono le persone bene educate, hai un marcato aumento del desiderio sessuale.
5) Potreste notare delle macchie, conosciuto come spotting - anche di sangue - assolutamente possibili e non allarmanti. Non stiamo parlando però di copiose perdite di sangue. In quel caso meglio rivolgersi a un medico ginecologo.
6) Le vostre secrezioni sono un parametro molto chiaro. Dopo il sanguinamento, siccità. Poi il muco ricomincia a scendere. Appena prima dell’ovulazione il vostro muco cervicale aumenta, diventa trasparente e prende una consistenza sottile simile a quella dell’albume. Questo è il muco che aiuterà gli spermatozoi a entrare in profondità dentro di voi. Lo riconoscete così: prendetene un po’ tra le dita e provate a tirarlo. Se si crea un filo che ci mette un po’ a rompersi significa che state per ovulare. Non tutte però producono questo tipo di muco, in particolare le persone che hanno subito interventi per Pap test anormale.
Test dell’ovulazione ed efficacia
Se non avete tempo o testa per riconoscere i segnali e non volete mettervi a pasticciare con il vostro muco cervicale, esistono dei pratici test di ovulazione che vi aiutano a prevedere la data dell'ovulazione con un anticipo da 12 a 24 ore, analizzando i livelli di ormone luteinizzante, o LH, l'ultimo degli ormoni a raggiungere il picco prima dell'ovulazione. Tutto quello che dovete fare è urinare su un bastoncino e aspettare che l'indicatore vi dica se state per ovulare. Questi approcci sono più precisi dell'uso di app che prevedono un calendario di ovulazione ma che potrebbero variare per motivi al di fuori del controllo dell’app. Un test invece che misura al momento il livello ormonale è molto più attendibile. Un altro approccio possibile è il test ovulazione salivare, molto meno diffuso ma più economico del test ovulazione. Esistono anche test che rilevano i numerosi sali (cloruro, sodio, potassio) nel sudore, che cambiano durante i diversi periodi del mese, ma non ci sono ancora studi sufficienti per confermarne l’efficacia.
Ovulazione dolorosa: cause
Si può notare un dolore unilaterale per alcuni minuti o anche un paio d'ore nel giorno di sospetta ovulazione. L'ovulazione coinvolge una ciste follicolare che si gonfia per poi rompersi e rilasciare l'uovo dopo l'aumento dell'ormone luteinizzante (LH). Dopo che l'uovo viene rilasciato, le tube di Falloppio si contraggono per aiutarlo a raggiungere gli spermatozoi in attesa della fecondazione. Il sangue e altri liquidi dal follicolo rotto possono anche entrare nella cavità addominale e nella pelvi durante questo processo e causare irritazione. La sensazione può variare da un dolore sordo a fitte acute. Può essere accompagnata da spotting o altre perdite. Se il dolore diventa grave o si verifica in altri punti del ciclo, consultate il vostro ginecologo.
Come organizzare il calendario in base all’ovulazione
Avete tanti buoni motivi per imparare a organizzare il vostro calendario in base al tempo di ovulazione: se non volete una gravidanza be’, è utile sapere che in quei giorni siete fertili, ma ricordate che non è un metodo contraccettivo. Lo stesso vale se volete avere un bambino ed è quindi un buon momento per restare un po’ di più tra le braccia del vostro amore, organizzare una fuga romantica o pianificare anche solo una cena a lume di candela e un bagno caldo, caldissimo. Inoltre l’ovulazione è un momento magico per godersi tutte le energie che essa porta: uscite, socializzate, parlate delle vostre idee a tutti quelli che conoscete e mettete in mostra ciò che avete covato durante la preovulazione. È il momento di farsi fecondare: fisicamente o metaforicamente!Lo sapevate che? “Durante l’ovulazione chi mestrua ha un senso dell’olfatto più ricettivo perché i livelli di estrogeno hanno un picco e questo permette di scegliere con più accuratezza un potenziale partner”.