CICLO MESTRUALE: il Naturale Sistema di Rigenerazione

Il ciclo mestruale, per le amiche ciclo, è un fenomeno biologico che coinvolge tutto l’apparato riproduttivo delle persone mestruanti, umore compreso. È anche un parametro vitale essenziale che ci manda chiari messaggi sullo stato di salute del nostro organismo, e per questo va conosciuto e ascoltato. Le prime mestruazioni - ovvero il menarca - segnano l’inizio dell’età fertile e accompagnano una persona dalla pubertà fino all’ingresso nella menopausa, un ciclo ovarico alla volta.

Il ciclo mestruale: cos’è?

Il ciclo è un compagno di viaggio, con cui ognuna si relaziona in modo diverso: alcune lo amano, altre lo tollerano a malapena, altre proprio non lo possono soffrire. Di tutte le fasi, il mestruo è la fase clou perché è la più visibile e manifesta: c’è un sanguinamento che può durare dai 3 ai 5 giorni, raramente di più, e nella maggior parte dei casi comporta veri e propri spargimenti di sangue. Ma per comprendere la natura alchemica del ciclo bisogna prendere in considerazione tutte le sue varie fasi e lasciarsi trasportare da questa marea fluida fatta di ormoni, secrezioni e intuizioni che ogni mese ci trasforma e ci fa avvicinare sempre di più alla nostra natura autentica. Il ciclo mestruale è controllato da una complessa orchestra di ormoni, prodotti da due strutture nel cervello, la ghiandola pituitaria e l'ipotalamo insieme alle ovaie. Tutta la fase del ciclo mestruale ha una durata variabile: la media calcolata è tra i 25 e i 35 giorni e può cambiare anche durante la vita della stessa persona, in base a diversi fattori, come: l’alimentazione, lo stress o la perimenopausa. Un ciclo regolare è scandito dal ritmo di quattro fasi che si susseguono in modo più o meno regolare. Cambiamento è la parola chiave del ciclo: tra un sanguinamento e l’altro infatti cambia il tono energetico, l’attività ormonale varia significativamente, per non parlare delle percezioni e dello stato emotivo. Oggi le approfondiremo, una per una, per comprendere come viverle al meglio e come utilizzare in modo efficiente le energie di ogni singola fase - soprattutto il mestruo - entrando in una relazione armoniosa e consapevole. Sapere a che punto sei del ciclo ti aiuterà a capire perché vorresti improvvisamente prendere tutti a schiaffi o perché hai così tanta voglia di fare sesso. (Alle volte anche contemporaneamente).

SOMMARIO
Ciclo mestruale: fasi e cambiamenti
Ciclo mestruale: le perdite
Ciclo mestruale, sesso e cibo
Quando il ciclo mestruale ritardano o saltano
Ciclo mestruale: dal follicolo all’ovulazione
Il ciclo mestruale: un maestro di fluidità

Ciclo mestruale: fasi e cambiamenti

Quelle di noi a cui non è stato detto nulla sul ciclo mestruale, alla prima mestruazione si saranno sicuramente domandate “ma i 28 giorni del ciclo, come si contano?” La perdita di sangue segnala la prima giornata del ciclo: quello è il primo giorno da cui si calcola la durata del ciclo mestruale. L’endometrio - il rivestimento uterino ricco di nutrienti per ospitare una nuova vita - si sfalda e lascia scoperte le vene e le arterie che lo vascolarizzano. Questo provoca l’emissione di una quantità variabile di sangue - attraverso la vagina.

Come affrontare i giorni del mestruo e come interpretare i segnali del corpo?

Le caratteristiche del sangue, offrono molte informazioni preziose. Durante il sanguinamento molte persone sentono il bisogno di riposarsi e trascorrere del tempo da sole: in questa articolo parleremo di tutti i modi per prendersi cura di sé e di come dare ascolto alla fase più ricettiva e magica del ciclo uterino. Nelle culture matriarcali i giorni del mestruo erano i giorni in cui le persone con il ciclo si collegavano con il proprio spirito e venivano ispirate: il mestruo è infatti un ottimo momento per staccare, separarsi dalla frenesia di tutti i giorni e per ascoltare i propri desideri più profondi, che vedranno poi la luce nell’ovulazione.

Ciclo mestruale: le perdite

Una persona con una vagina lo sa: da lì escono tanti fluidi. Muco, secrezioni non sempre di chiara lettura, perdite in ovulazione, perfino qualche perdita di sangue prima del ciclo e soprattutto, la perdita delle perdite: il mestruo. Grazie al progresso - scientifico e culturale - della nostra società, abbiamo sempre più accesso a metodi di contenimento del sangue scegliendo tra una vasta gamma di prodotti: coppette, assorbenti interni o esterni, mutandine assorbenti  o assorbenti di tessuto. Un’informazione corretta e un atteggiamento sereno nei confronti del proprio ciclo mestruale aiuta anche a convivere bene con le perdite pre mestruo e con il sanguinamento, in armonia con il proprio organismo, la natura e l’ambiente.

Ciclo mestruale, sesso e cibo

Parlando di ciclo non possiamo non parlare di altri due fattori che sembrano gravitare nella stessa galassia: il sesso e il cibo. È possibile imparare ad alimentarsi in modo strategico a seconda delle varie fasi del ciclo e - eventualmente - anche per aiutare il ciclo a regolarizzarsi. Oltre all’alimentazione entrano in gioco gli integratori, ottimi alleati delle diverse fasi. E il sesso? Ci è stato insegnato a considerare la mestruazione come la cosa meno sexy del pianeta ma - grazie alla scienza e alla pratica diretta - molte di noi hanno provato sulla propria pelle gli innegabili benefici di un orgasmo. Inoltre alcune persone nei giorni di flusso mestruale sono più eccitate del solito, la nostra vulva è più turgida e la vagina più lubrificata.

Quando le mestruazioni ritardano o saltano

Sebbene la durata del ciclo mestruale stabilita dalla medicina sia di circa 28 giorni - che è una semplice media - non sempre è possibile sapere ogni quanto viene il mestruo, con assoluta precisione. A parte la gravidanza, i motivi del ritardo delle mestruazioni possono essere i più svariati: l’alimentazione, il cambio di stagione, lo stress emotivo, le relazioni, l’attività sessuale perché tutto ciò che contribuisce al benessere personale influisce anche sul ciclo mestruale e sul suo calcolo.

Ciclo mestruale: dal follicolo all’ovulazione

Il sangue è l’inizio e la fine di un ciclo in cui succedono tante bellissime cose: conclusa la fuoriuscita dell’endometrio dall’utero, si entra nella fase in cui sull’ovaio si formano nuovi follicoli. Uno di questi follicoli, sotto l’effetto trasformativo di estrogeni e FSH, diventerà un orgoglioso e appetitoso ovocita. Questa è una delle fasi del ciclo mestruale di transizione che dura fino alla maturazione dell’ovulo e all’inizio della fase ovulatoria: l’ovulo “scappa” dal follicolo e “rotola” verso una delle due tube di Falloppio, andando verso un'eventuale fecondazione. In questa fase gli ormoni fanno abracadabra e ci ritroviamo con una pelle luminosa, un seno pieno e l'energia alle stelle: il corpo sta attirando un partner per la riproduzione, che ne siamo consapevoli o meno. C’è tanto da dire anche sulle secrezioni di questa fase: in ovulazione, potreste avere perdite chiare e trasparenti, mentre durante il premestruo, le perdite saranno biancastre e più “materiche”. Saper riconoscere i diversi fluidi che produciamo durante le varie fasi è un passo verso la conoscenza del vostro ciclo mestruale.

Il ciclo mestruale: un maestro di fluidità

Nel ciclo mestruale la durata di ogni fase varia molto: per esempio nell’ovulazione si sa indicativamente quanto dura la vita dell’ovulo, circa 24 ore, ma non sono calcoli affidabili al 100%. La fase luteinica, ovvero quel momento in cui si crea un luogo accogliente per l’ovulo dura qualche giorno: se la fecondazione non avviene, l’ovulo viene riassorbito e di nuovo si sfalda l’endometrio. In quei giorni di riassorbimento dell’ovulo inizia la fase che sembra durare mesi e provocare più “danni”, soprattutto emotivi: il premestruo. Insieme all'aumento di progesterone per alcune fanno capolino anche molti disagi emotivi e fisici che possono essere repressi o accolti, in base al proprio atteggiamento nei confronti della ciclicità. Il ciclo mestruale ha una durata scandita dal sanguinamento, momento durante il quale il nostro utero inizia ad espellere l’endometrio per prepararsi ad una nuova fase di costruzione. Per noi il ciclo non è un intoppo ma un grande insegnante: un vero maestro interiore che ci mostra come sia possibile trasformarsi e rigenerarsi semplicemente lasciando che le cose accadano in modo fluido!